Cos'è il gioco cooperativo? Definizione, esempi e vantaggi
Contenuto
- Cos'è il gioco cooperativo?
- Gioco non occupato
- Gioco solitario
- Spettacolo da spettatore
- Gioco parallelo
- Gioco associativo
- Gioco cooperativo
- Quando inizia il gioco cooperativo?
- Esempi di gioco cooperativo
- Vantaggi del gioco cooperativo
- Cooperazione
- Comunicazione
- Empatia
- Fiducia
- Risoluzione del conflitto
- Porta via
Mentre i bambini crescono, si muovono attraverso distinti stadi di sviluppo che incidono sul modo in cui interagiscono con il mondo e le persone che li circondano. Mentre i genitori sono spesso pronti a notare traguardi dello sviluppo come imparare a sedersi o dormire tutta la notte, ci sono anche importanti traguardi sociali attraverso i quali il bambino si sposterà.
Uno di questi traguardi sta raggiungendo la fase cooperativa del gioco. Se sei interessato a saperne di più sulle fasi del gioco, continua a leggere!
Cos'è il gioco cooperativo?
Il gioco cooperativo è l'ultima delle sei fasi del gioco descritte dal sociologo Mildred Parten. Il gioco cooperativo coinvolge i bambini che giocano e lavorano con gli altri verso un obiettivo o uno scopo comune.
Essere in grado di partecipare al gioco cooperativo è estremamente importante. Significa che tuo figlio ha le competenze di cui avrà bisogno in seguito per collaborare e cooperare a scuola e in altri contesti sociali tipici, come lo sport.
Il gioco cooperativo non avviene durante la notte. Prima che tuo figlio raggiunga questo stadio, dovresti aspettarti di vederli passare attraverso cinque fasi precedenti di gioco.
Gioco non occupato
Lo spettacolo non occupato, il primo stadio, è quando un bambino inizia a sperimentare il mondo attraverso i propri sensi. Muovono il loro corpo e interagiscono con gli oggetti semplicemente perché è interessante o perché si sente bene.
In questa fase, al tuo bambino piacciono le cose con trame e motivi o oggetti interessanti che possono toccare o vedere.
Gioco solitario
Dopo il gioco libero, i bambini passano al palcoscenico indipendente o solitario. Durante questa fase, un bambino giocherà da solo con poca o nulla riguardo a ciò che fanno gli altri adulti o bambini intorno a loro.
Durante questa fase, il bambino potrebbe impilare e rovesciare blocchi, allinearsi o spostarsi intorno a oggetti, sfogliare un libro o divertirsi a scuotere un produttore di rumori o altri giocattoli simili.
Spettacolo da spettatore
Durante il palcoscenico dello spettatore, i bambini osserveranno il gioco di altri bambini, mentre in realtà non giocano da soli. Motivati da un'intensa curiosità, i più piccoli potrebbero sedersi e osservare gli altri per lunghi periodi di tempo senza cercare di saltare e giocare.
Durante questa fase, tuo figlio sta osservando come "gioca" il gioco e apprende le abilità di cui avrà bisogno per saltare quando si sentirà pronto.
Gioco parallelo
Dopo aver imparato il gioco dello spettatore, un bambino sarà pronto per passare al gioco parallelo. Durante il gioco parallelo, i bambini giocheranno a fianco e in prossimità di altri bambini senza effettivamente giocare con loro. I bambini spesso apprezzano il brusio che deriva dall'essere attorno ad altri bambini, ma non sanno ancora come entrare nei giochi degli altri o chiedere ad altri bambini di entrare nei loro giochi.
Potresti sentirti in imbarazzo quando vai a una data di gioco e sembra che tuo figlio ignori gli altri bambini, ma spesso si stanno solo impegnando in una fase di gioco precedente come questa.
Gioco associativo
La fase finale del gioco prima del gioco cooperativo è quella associativa. Durante il gioco associativo, i bambini giocheranno tra loro ma non organizzano il loro gioco verso un obiettivo comune. I bambini potrebbero parlare, ridere e giocare insieme, ma hanno idee totalmente diverse sul risultato del gioco a cui stanno giocando.
Tuo figlio e i suoi amici potrebbero giocare a un gioco che prevede la cucina, ma uno potrebbe essere uno chef, uno potrebbe essere un papà che cucina la cena e uno potrebbe fare uno spuntino per il loro dinosauro.
Gioco cooperativo
Alla fine, dopo un sacco di pratica comunicando e collaborando, un bambino passa alla fase finale del gioco, gioco cooperativo.
Noterai che tuo figlio è passato al gioco cooperativo quando possono comunicare i risultati desiderati con gli altri e collaborare verso un obiettivo comune con ogni persona che ha un ruolo distinto da svolgere.
Quando inizia il gioco cooperativo?
Mentre ogni bambino è diverso e si muove attraverso le fasi del gioco a un ritmo diverso, in generale, i bambini iniziano a giocare in modalità cooperativa tra i 4 e i 5 anni.
La capacità di giocare in modo cooperativo dipende dalla capacità di tuo figlio di apprendere e scambiare idee e assegnare e accettare ruoli nel proprio gioco. In genere, i bambini di età inferiore a 4 anni non sono ancora pronti a condividere i loro giocattoli per il bene di un gioco, a rispettare i diritti di proprietà di altri bambini o a comprendere l'importanza delle regole e dei limiti all'interno di un gioco.
Puoi incoraggiare il gioco cooperativo con l'esempio. Gioca a giochi che richiedono turni, discuti dell'assegnazione di ruoli all'interno del gioco e incoraggia la comunicazione e il feedback.
Esempi di gioco cooperativo
Il gioco cooperativo consente ai bambini di lavorare insieme verso un obiettivo comune anziché in opposizione reciproca o nella ricerca della vittoria. Genitori e caregiver possono favorire il gioco cooperativo creando un ambiente con strumenti e giochi che i bambini possono usare per lavorare in cooperazione.
All'esterno, i bambini possono lavorare insieme per rastrellare le foglie, costruire un forte di neve o piantare e curare un giardino. I bambini possono anche collaborare per utilizzare le attrezzature del parco giochi o i giocattoli esterni in modo da garantire a tutti l'opportunità di giocare, come la rotazione tra lo scivolo, le altalene e le barre delle scimmie.
All'interno, i bambini possono costruire edifici e città da scatole o blocchi insieme o usare figurine e bambole per recitare storie condivise. I bambini possono anche ricreare scenari che vedono nella loro vita quotidiana, come giocare a fare la spesa, l'ufficio del medico o il veterinario.
In questa fase, i bambini possono anche iniziare a divertirsi con giochi di carte o da tavolo più organizzati che consentono loro di lavorare verso un obiettivo comune o un punteggio totale. Potrebbero anche godere di un lavoro collaborativo come costruire un puzzle insieme o dipingere un murale.
Vantaggi del gioco cooperativo
Incoraggiare il bambino a partecipare al gioco cooperativo è importante per favorire il suo sviluppo sociale a lungo termine. Durante il gioco cooperativo possono imparare e sviluppare una serie di abilità di vita che li aiuteranno ad andare d'accordo con gli altri e muoversi con successo nel mondo.
Durante il gioco cooperativo i bambini imparano:
Cooperazione
La cooperazione è un'abilità vitale essenziale che i bambini useranno a casa, a scuola e nella comunità man mano che crescono.
Il gioco che promuove un senso di collaborazione nei bambini mostra loro che lavorare insieme consente loro di divertirsi più facilmente e raggiungere più facilmente il loro obiettivo rispetto a lavorare o giocare in modo indipendente.
Comunicazione
Durante il gioco cooperativo i bambini devono esprimere i loro bisogni e desideri, nonché ascoltare e rispettare i bisogni e i desideri degli altri. I bambini imparano che se non comunicano o ascoltano in modo efficace, il loro gioco non sarà altrettanto divertente.
Mentre i bambini continuano a crescere e svilupparsi, perfezionano le loro capacità comunicative attraverso il gioco e portano queste abilità in diverse parti della loro vita.
Empatia
Durante il gioco cooperativo i bambini hanno ciascuno un ruolo distinto da svolgere nel loro gioco. Mentre i bambini negoziano regole e ruoli, imparano che devono pensare dal punto di vista degli altri per garantire che il gioco sia "giusto" per tutti.
Questo riconoscimento che persone diverse vivono le stesse situazioni in modo diverso è una delle prime forme di empatia.
Fiducia
Durante il gioco cooperativo i bambini si assegnano ruoli reciproci e regole da seguire e quindi devono fidarsi del rispetto di tutti. I bambini imparano a valutare reciprocamente i punti di forza e i contributi e ad avere fiducia nel fatto che parteciperanno ciascuno nel modo concordato.
Risoluzione del conflitto
Raggiungere la fase cooperativa del gioco non significa che i bambini non sperimenteranno mai conflitti quando giocano, infatti, giocare in modo cooperativo spesso crea opportunità abbondanti per i più piccoli per praticare le loro abilità di risoluzione dei conflitti in erba.
Man mano che sorgono conflitti, i bambini devono imparare a comunicare efficacemente il problema e a brainstorming di compromessi e soluzioni accettabili e realizzabili per tutte le parti coinvolte.
Porta via
Il gioco cooperativo è la fase finale del gioco e rappresenta la capacità di tuo figlio di collaborare e cooperare con altri bambini verso un obiettivo comune.
I bambini spesso raggiungono la fase cooperativa di gioco tra i 4 e i 5 anni dopo aver attraversato le prime cinque fasi di gioco.Puoi favorire il gioco cooperativo impostando il tuo ambiente domestico in modo da dare a tuo figlio gli strumenti e i giocattoli di cui ha bisogno per creare giochi cooperativi.
I bambini imparano attraverso il gioco e, mentre giocano in cooperazione con altri bambini, impareranno le abilità di vita essenziali che useranno ora e man mano che crescono!