Autore: William Ramirez
Data Della Creazione: 24 Settembre 2021
Data Di Aggiornamento: 21 Giugno 2024
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La chirurgia plastica per correggere una cicatrice mira a riparare i cambiamenti nella guarigione di una ferita in qualsiasi parte del corpo, attraverso un taglio, ustione o interventi chirurgici precedenti, come un taglio cesareo o un'appendicectomia, per esempio.

Lo scopo di questo intervento è quello di correggere i difetti della pelle, come irregolarità nella consistenza, dimensione o colore, fornendo una pelle più uniforme, e viene eseguito solo su cicatrici più gravi o quando altri tipi di trattamenti estetici non funzionano, come l'uso del silicone piastre, radioterapia o luce pulsata, per esempio. Scopri quali sono le opzioni di trattamento delle cicatrici prima dell'intervento chirurgico.

Come viene eseguita l'operazione

La procedura eseguita per rimuovere la cicatrice dipende dal tipo, dalle dimensioni, dalla posizione e dalla gravità della cicatrice, ed è scelta dal chirurgo plastico in base alle esigenze e alla tendenza alla guarigione di ogni persona, potendo utilizzare tecniche che utilizzano tagli, rimozione o riorientamento di parti della pelle colpita.


Tipi di intervento chirurgico

  • Z-plastica: è il più popolare per la revisione delle cicatrici;
  • Calzino Z-plasty: quando la pelle adiacente su un lato della cicatrice è elastica e sull'altro no;
  • Z-plastica a quattro lembi (lembo di Limberg): è particolarmente interessante per il rilascio di gravi contratture cicatrizzanti che legano o limitano la normale flessione o nelle o nelle ustioni;
  • Plastica Z planimetrica: è indicata per aree piane, e il triangolo di plastica Z è posizionato come innesto;
  • S-plastica: per il trattamento delle cicatrici ovali contratte;
  • W-plastica: per migliorare le cicatrici lineari irregolari;
  • Linee geometriche spezzate: per convertire una lunga cicatrice lineare in una cicatrice irregolare a caso per essere meno visibile;
  • Avanzamento V-Y e V-Y: in caso di piccole cicatrici contratte
  • Sottocisione e riempimento: per cicatrici retratte e incavate che richiedono il riempimento con grasso o acido ialuronico;
  • Dermoabrasione: è la tecnica più antica e può essere eseguita manualmente o con una macchina.

Per eseguire la procedura chirurgica, il medico può ordinare alcuni esami del sangue preoperatori. Come per qualsiasi intervento chirurgico, si consiglia un digiuno di 8 ore e il tipo di anestesia eseguita dipende dalla procedura che verrà eseguita e può essere locale, con sedazione lieve o generale.


In alcuni casi è sufficiente un'unica procedura per garantire risultati soddisfacenti, tuttavia, in casi più complicati, possono essere consigliate ripetizioni o nuovi trattamenti.

Come va il recupero

Dopo l'intervento, si possono notare gonfiore e arrossamento del sito, quindi il risultato della procedura inizia a essere visto solo dopo poche settimane e la guarigione totale può richiedere mesi e anche 1 anno per essere completata. Nel periodo di recupero, si consiglia:

  • Evita attività fisiche intense;
  • Non esporsi eccessivamente al sole per 30 giorni;
  • Non dimenticare mai di usare la crema solare, anche dopo la completa guarigione;

Inoltre, per favorire una guarigione ottimale dopo questo intervento chirurgico, evitando che la cicatrice diventi di nuovo brutta, il medico può raccomandare altri trattamenti topici come l'applicazione di piastre di silicone, l'applicazione di unguenti curativi o la realizzazione di medicazioni compressive, ad esempio. Scopri quali sono le principali cure consigliate dopo ogni intervento di chirurgia plastica per facilitare il recupero.


Chi può fare l'intervento

L'intervento di correzione della cicatrice è indicato dal chirurgo plastico in situazioni di difetti nella formazione della cicatrice, che possono essere:

  1. Cheloide, che è una cicatrice indurita, che cresce al di sopra del normale a causa di una grande produzione di collagene, e può essere pruriginosa e arrossata;
  2. Cicatrice ipertrofica, che è anche una cicatrice ispessita, a causa del disturbo delle fibre di collagene, che possono essere più scure o più chiare della pelle circostante;
  3. Cicatrice o contrattura ritratta, provoca un'approssimazione della pelle circostante, molto comune nei tagli cesarei, addominoplastica oa causa di un'ustione, rendendo difficile il movimento della pelle e delle articolazioni vicine;
  4. Cicatrice ingrandita, è una cicatrice superficiale e sciolta, con una superficie inferiore rispetto alla pelle;
  5. Cicatrice discromica, che provoca un cambiamento nel colore della pelle, che può essere più chiaro o più scuro della pelle circostante;
  6. Cicatrice atrofica, in cui la cicatrice è più profonda del rilievo della pelle circostante, molto comune nelle ferite e nelle cicatrici da acne.

Lo scopo dell'intervento è quello di migliorare l'aspetto e uniformare la pelle, non sempre garantendo la completa cancellazione della cicatrice, ed i risultati possono variare a seconda della pelle di ogni persona.

Altre opzioni di trattamento delle cicatrici

Altri possibili trattamenti, consigliati come prima scelta prima dell'intervento chirurgico, sono:

1. Trattamento estetico

Esistono diverse tecniche, come peeling chimico, microdermoabrasione, uso del laser, radiofrequenza, ultrasuoni o carbossiterapia, molto utili per migliorare l'aspetto di cicatrici più chiare, come i brufoli, o per uniformare il colore della pelle.

Questi trattamenti possono essere eseguiti dal chirurgo plastico o dal dermatologo in situazioni più lievi, tuttavia, in caso di cicatrici più grandi e trattamento difficile, potrebbero non essere efficaci e dovrebbero essere scelti altri trattamenti o interventi chirurgici. Vedi, più in dettaglio, alcune di queste opzioni di trattamento estetico per migliorare l'aspetto della cicatrice.

2. Trattamento con nastri e unguenti

Si effettua con il posizionamento di placche in silicone, nastri o medicazioni compressive, indicate dal dermatologo o dal chirurgo plastico, che possono essere utilizzate per settimane fino a mesi. I massaggi possono essere eseguiti anche con prodotti speciali, che aiutano a ridurre ispessimenti, fibrosi o modificare il colore della cicatrice.

3. Trattamento iniettabile

Per migliorare l'aspetto delle cicatrici depresse o atrofiche, è possibile iniettare sotto la cicatrice sostanze come l'acido ialuronico o il polimetilmetacrilato per riempire la pelle e renderla più liscia. L'effetto di questo trattamento può essere più temporaneo o duraturo, a seconda del tipo di materiale utilizzato e delle condizioni della cicatrice.

Nelle cicatrici ipertrofiche è possibile iniettare corticosteroidi per ridurre la formazione di collagene, riducendo le dimensioni e l'ispessimento della cicatrice.

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