Sensibilità alla caffeina
Contenuto
- Panoramica
- Sensibilità normale
- Iposensibilità
- Ipersensibilità
- Sintomi di sensibilità alla caffeina
- Come viene diagnosticata la sensibilità alla caffeina?
- Quali sono le dosi consigliate di caffeina?
- Cause di sensibilità alla caffeina
- Farmaci
- Genetica e chimica del cervello
- Metabolismo epatico
- Il cibo da asporto
Panoramica
La caffeina è uno stimolante popolare che ha un impatto sul sistema nervoso centrale. La caffeina è prodotta naturalmente nelle piante che coltivano fave di cacao, noci di cola, chicchi di caffè, foglie di tè e altre sostanze.
Esistono diversi gradi di sensibilità alla caffeina. Una persona può bere un espresso a tre bicchieri senza agitarsi. Altri sperimentano insonnia ore dopo aver bevuto un piccolo bicchiere di cola. La sensibilità alla caffeina può anche variare giornalmente, in base a molteplici fattori che cambiano.
Sebbene non esista un test specifico che misura la sensibilità alla caffeina, la maggior parte delle persone rientra in uno dei tre gruppi:
Sensibilità normale
La maggior parte delle persone ha una normale sensibilità alla caffeina. Le persone in questo intervallo possono assumere fino a 400 milligrammi di caffeina al giorno, senza subire effetti negativi.
Iposensibilità
Secondo uno studio del 2011, circa il 10% della popolazione è portatore di un gene legato a una maggiore assunzione di caffeina. Possono avere grandi quantità di caffeina, verso la fine della giornata e non avere effetti collaterali, come la veglia indesiderata.
Ipersensibilità
Le persone con ipersensibilità intensificata alla caffeina non possono tollerarne piccole quantità senza sperimentare effetti collaterali negativi.
Tuttavia, questa non è la stessa cosa di un'allergia alla caffeina. Una varietà di fattori causa la sensibilità alla caffeina, come la genetica e la capacità del fegato di metabolizzare la caffeina. Un'allergia alla caffeina si verifica se il tuo sistema immunitario scambia la caffeina come un invasore dannoso e cerca di combatterla con anticorpi.
Sintomi di sensibilità alla caffeina
Le persone con sensibilità alla caffeina sperimentano un'intensa scarica di adrenalina quando la consumano. Possono sentirsi come se avessero bevuto cinque o sei tazze di caffè espresso dopo aver bevuto solo pochi sorsi di caffè normale. Poiché le persone con sensibilità alla caffeina metabolizzano la caffeina più lentamente, i loro sintomi possono durare per diverse ore. I sintomi possono includere:
- battito cardiaco da corsa
- mal di testa
- nervosismo
- nervosismo o ansia
- irrequietezza
- insonnia
Questi sintomi differiscono da quelli di un'allergia alla caffeina. I sintomi di un'allergia alla caffeina includono:
- prurito alla pelle
- orticaria
- gonfiore della gola o della lingua
- nei casi più gravi, difficoltà respiratorie e anafilassi, una condizione potenzialmente pericolosa
Come viene diagnosticata la sensibilità alla caffeina?
Se pensi di essere sensibile alla caffeina, assicurati di diventare un avido lettore di etichette. La caffeina è un ingrediente di molti prodotti, inclusi farmaci e integratori.
Prova a scrivere un registro giornaliero dell'assunzione di cibo e droghe per determinare se stai effettivamente assumendo più caffeina di quanto pensi. Dopo aver determinato in modo definitivo l'assunzione, potresti essere in grado di individuare con maggiore precisione il tuo livello di sensibilità.
Se continui a provare sensibilità alla caffeina, discuti i tuoi sintomi con il tuo medico. Possono eseguire un test cutaneo allergico per escludere una possibile allergia alla caffeina. Il medico potrebbe anche raccomandare test genetici per determinare se si dispone di una variazione in uno dei geni che influenzano il metabolismo della caffeina.
Quali sono le dosi consigliate di caffeina?
Le persone con una normale sensibilità alla caffeina possono in genere consumare da 200 a 400 milligrammi al giorno senza alcun effetto negativo. Questo è l'equivalente di due o quattro tazze di caffè da 5 once. Non è consigliabile che le persone consumino più di 600 milligrammi al giorno. Non ci sono raccomandazioni attuali sull'assunzione di caffeina per bambini o adolescenti.
Le persone che sono altamente sensibili alla caffeina dovrebbero ridurre notevolmente o eliminare completamente l'assunzione.Alcune persone si sentono più a loro agio se non consumano affatto caffeina. Altri possono essere in grado di tollerarne una piccola quantità, in media da 30 a 50 milligrammi al giorno.
Una tazza da 5 once di tè verde contiene circa 30 milligrammi di caffeina. La tazza media di caffè decaffeinato ha 2 milligrammi.
Cause di sensibilità alla caffeina
Molti fattori possono provocare sensibilità alla caffeina, come sesso, età e peso. Altre cause includono:
Farmaci
Alcuni farmaci e integratori a base di erbe possono aumentare gli effetti della caffeina. Questo include il farmaco teofillina e gli integratori a base di erbe efedrina ed echinacea.
Genetica e chimica del cervello
Il tuo cervello è composto da circa 100 miliardi di cellule nervose, chiamate neuroni. Il compito dei neuroni è trasmettere istruzioni all'interno del cervello e del sistema nervoso. Lo fanno con l'aiuto di neurotrasmettitori chimici, come l'adenosina e l'adrenalina.
I neurotrasmettitori agiscono come un tipo di servizio di messaggistica tra i neuroni. Sparano miliardi di volte al giorno in reazione ai tuoi processi, movimenti e pensieri biologici. Più attivo è il tuo cervello, più adenosina produce.
Man mano che i livelli di adenosina si accumulano, diventi sempre più stanco. La caffeina si lega ai recettori dell'adenosina nel cervello, bloccando la loro capacità di segnalarci quando siamo stanchi. Colpisce anche altri neurotrasmettitori che hanno un effetto stimolante e di benessere, come la dopamina.
Secondo un 2012, le persone con sensibilità alla caffeina hanno una reazione amplificata a questo processo causata da una variazione nel loro gene ADORA2A. Le persone con questa variazione genetica sentono gli effetti della caffeina in modo più potente e per periodi di tempo più lunghi.
Metabolismo epatico
La genetica può anche svolgere un ruolo nel modo in cui il fegato metabolizza la caffeina. Le persone con sensibilità alla caffeina producono meno di un enzima epatico chiamato CYP1A2. Questo enzima ha un ruolo nella velocità con cui il fegato metabolizza la caffeina. Le persone con sensibilità alla caffeina impiegano più tempo per elaborare ed eliminare la caffeina dal loro sistema. Questo rende il suo impatto più intenso e dura più a lungo.
Il cibo da asporto
La sensibilità alla caffeina non è la stessa cosa dell'allergia alla caffeina. La sensibilità alla caffeina può avere un legame genetico. Sebbene i sintomi di solito non siano dannosi, puoi eliminare i sintomi riducendo o eliminando la caffeina.