La dieta Keto può aiutare con la menopausa?
Contenuto
- Possibili benefici
- Migliora la sensibilità all'insulina
- Può prevenire l'aumento di peso
- Potrebbe aiutare a combattere le voglie
- Potenziali effetti collaterali
- La linea di fondo
La menopausa è un processo biologico caratterizzato dalla cessazione delle mestruazioni e da un naturale declino degli ormoni riproduttivi nelle donne. Può essere accompagnato da sintomi come vampate di calore, problemi di sonno e cambiamenti dell'umore (1).
Modificare la dieta sotto la guida di un operatore sanitario è una semplice strategia che può aiutare a bilanciare i livelli ormonali e alleviare alcuni sintomi della menopausa.
In particolare, la dieta chetogenica è una dieta ricca di grassi e povera di carboidrati che è spesso raccomandata per fornire sollievo dai sintomi della menopausa.
Tuttavia, può anche essere associato a diversi effetti collaterali e non adatto a tutti.
Questo articolo esamina come la dieta chetogenica può influenzare le donne in menopausa.
Possibili benefici
La dieta chetogenica può essere associata a numerosi benefici, in particolare per la menopausa.
Migliora la sensibilità all'insulina
La menopausa può causare diversi cambiamenti nei livelli ormonali.
Oltre ad alterare i livelli di ormoni sessuali come gli estrogeni e il progesterone, la menopausa può ridurre la sensibilità all'insulina, che può compromettere la capacità del corpo di utilizzare l'insulina in modo efficace (2).
L'insulina è un ormone responsabile del trasporto dello zucchero dal flusso sanguigno alle cellule, dove può essere utilizzato come combustibile (3).
Alcune ricerche suggeriscono che la dieta chetogenica può migliorare la sensibilità all'insulina per promuovere un migliore controllo della glicemia (4).
Uno studio ha scoperto che a seguito di una dieta chetogenica per 12 settimane migliorava i livelli di insulina e la sensibilità all'insulina nelle donne con carcinoma endometriale o ovarico (5, 6, 7).
Tuttavia, non è chiaro se la dieta possa offrire benefici per la salute simili per le donne in menopausa senza questi tipi di cancro.
Un'altra recensione ha riferito che la riduzione del consumo di carboidrati può ridurre i livelli di insulina e migliorare gli squilibri ormonali, che potrebbero essere particolarmente utili per la menopausa (8).
Non solo, ma gli studi suggeriscono anche che la resistenza all'insulina può essere collegata a un rischio più elevato di vampate di calore, che sono un effetto collaterale comune della menopausa (9, 10).
Può prevenire l'aumento di peso
L'aumento di peso è un sintomo della menopausa che è spesso attribuito ad alterazioni dei livelli ormonali e un metabolismo più lento.
Oltre a sperimentare una diminuzione del fabbisogno calorico durante la menopausa, alcune donne possono subire una perdita di altezza, che potrebbe contribuire ad un aumento dell'indice di massa corporea (BMI) (11).
Sebbene la ricerca sulla dieta chetogenica in particolare sia limitata, alcuni studi hanno scoperto che la riduzione dell'assunzione di carboidrati può aiutare a prevenire l'aumento di peso associato alla menopausa.
Ad esempio, uno studio su oltre 88.000 donne ha scoperto che a seguito di una dieta a basso contenuto di carboidrati era collegato a un ridotto rischio di aumento di peso postmenopausale.
Al contrario, seguire una dieta povera di grassi era legata ad un aumentato rischio di aumento di peso tra i partecipanti (12).
Tuttavia, è importante notare che la dieta a basso contenuto di carboidrati in questo studio non era così restrittiva come la dieta chetogenica in termini di limitazione dell'assunzione di carboidrati.
Potrebbe aiutare a combattere le voglie
Molte donne sperimentano un aumento della fame e delle voglie durante la transizione verso la menopausa (13).
Diversi studi hanno scoperto che la dieta chetogenica può ridurre la fame e l'appetito, il che potrebbe essere particolarmente utile durante la menopausa (14).
Secondo uno studio condotto su 95 persone, seguendo la dieta chetogenica per 9 settimane è aumentato il livello di peptide 1 simile al glucagone (GLP-1), che è un ormone che regola l'appetito, nelle donne (15).
Allo stesso modo, un altro piccolo studio ha osservato che una dieta chetogenica a basso contenuto calorico ha ridotto l'appetito e i livelli di grelina, l'ormone della fame (16).
Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per valutare in che modo la dieta chetogenica può influenzare in particolare l'appetito e l'appetito nelle donne in menopausa.
sommarioAlcune ricerche suggeriscono che la dieta chetogenica può migliorare la sensibilità all'insulina, prevenire l'aumento di peso e ridurre l'appetito e l'appetito.
Potenziali effetti collaterali
Mentre la dieta chetogenica può offrire diversi benefici alle donne in menopausa, ci sono alcuni effetti collaterali da considerare.
In primo luogo, la ricerca suggerisce che la dieta chetogenica può aumentare i livelli di cortisolo, che è un ormone dello stress (17).
Alti livelli di cortisolo possono causare effetti collaterali come debolezza, aumento di peso, ipertensione e perdita ossea (18).
L'aumento dei livelli di cortisolo può anche aumentare i livelli di estrogeni, un ormone sessuale che inizia lentamente a diminuire durante la menopausa (19, 20).
Ciò può causare una condizione chiamata dominanza degli estrogeni, il che significa che il tuo corpo ha troppi estrogeni e non abbastanza progesterone (un altro ormone sessuale) per aiutare a bilanciarlo (21).
Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche sull'uomo, uno studio sui topi ha scoperto che la somministrazione di una dieta ricca di grassi ha aumentato i livelli di estrogeni e l'aumento di peso, rispetto a un gruppo di controllo (22).
Livelli eccessivi di estrogeni possono ridurre la produzione di ormoni tiroidei, che possono causare effetti collaterali come bassi livelli di energia, costipazione e aumento di peso (23, 24).
Questo può essere uno dei motivi per cui molte donne hanno difficoltà a mantenere la perdita di peso a lungo termine con la dieta chetogenica.
La dieta chetogenica può anche causare l'influenza cheto, che è un termine usato per descrivere l'insieme di sintomi che si verificano quando il tuo corpo passa alla chetosi, uno stato metabolico in cui il tuo corpo inizia a bruciare i grassi per il carburante anziché lo zucchero.
Inoltre, l'influenza cheto potrebbe peggiorare alcuni sintomi della menopausa, tra cui affaticamento, perdita di capelli, problemi di sonno e cambiamenti dell'umore (25, 26).
Tuttavia, i sintomi dell'influenza cheto in genere si risolvono in pochi giorni o alcune settimane e possono essere ridotti al minimo rimanendo idratati e assumendo molti elettroliti (25).
Tieni presente che la dieta chetogenica deve essere una dieta a breve termine e non deve essere seguita per lunghi periodi.
Inoltre, sebbene la dieta possa comportare una perdita temporanea di peso, molte persone recuperano un po 'di peso dopo aver ripreso una dieta normale (27).
Assicurati di consultare un operatore sanitario prima di apportare modifiche alla tua dieta per prevenire eventuali effetti negativi sulla tua salute e assicurarti di soddisfare le tue esigenze nutrizionali.
sommarioLa dieta chetogenica può aumentare i livelli di cortisolo ed estrogeno, che possono alterare la funzione tiroidea e contribuire all'aumento di peso. L'influenza cheto può anche peggiorare temporaneamente alcuni sintomi della menopausa, tra cui affaticamento, perdita di capelli e sbalzi d'umore.
La linea di fondo
La dieta chetogenica può offrire benefici per le donne in menopausa, tra cui una maggiore sensibilità all'insulina, un ridotto aumento di peso e una riduzione dell'appetito.
Tuttavia, può anche alterare i livelli ormonali, che potrebbero influenzare la funzione tiroidea e causare numerosi effetti avversi. Inoltre, l'influenza cheto può peggiorare temporaneamente i sintomi della menopausa durante la transizione del corpo nella chetosi.
Sebbene la dieta chetogenica possa funzionare per alcune donne in menopausa, tieni presente che non è una soluzione unica per tutti.
Assicurati di parlare con il tuo medico, impostare aspettative realistiche, ascoltare il tuo corpo e sperimentare per trovare ciò che funziona per te.