5 principali cause del mughetto vaginale e come trattarlo
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Il mughetto vaginale nella maggior parte dei casi è uno dei sintomi dell'infezione a trasmissione sessuale (IST), che viene trasmessa attraverso il contatto sessuale senza preservativo con qualcuno infetto. Queste malattie sono causate da microrganismi, come batteri e virus, che possono causare lesioni che assomigliano a un mal di freddo, come nel caso della sifilide, dell'herpes genitale o del cancro molle.
Tutte le malattie sessualmente trasmissibili hanno cure gratuite da parte di SUS e in alcune di esse, se il trattamento viene effettuato secondo il parere del medico, è possibile ottenere una cura. Pertanto, in presenza di qualsiasi segno o sintomo di malattie sessualmente trasmissibili, si consiglia di rivolgersi a un servizio sanitario per la corretta diagnosi e l'indicazione del trattamento appropriato.
Il mughetto genitale può essere segno delle seguenti malattie sessualmente trasmissibili:
1. Donovanosi
La Donovanosi è una STI causata da un batterio che viene trasmesso da rapporti sessuali non protetti con una persona infetta e che dopo 3 giorni può portare a un gonfiore nella zona genitale e se non trattata si trasforma in una ferita con l'aspetto di una piaga sanguinante , ma non fa male.
Come trattare: Il trattamento della donovanosi si effettua in tre settimane con antibiotici, come ceftriaxone, aminoglicosidi, fluorochinoloni o cloramfenicolo, che se usati secondo consiglio medico possono portare a una cura. Durante il trattamento si raccomanda di evitare il contatto sessuale fino alla scomparsa dei segni.
2. Sifilide
La sifilide è una STI, causata dai batteri Treponema pallidum, e che da 21 a 90 giorni circa dopo l'infezione, forma un mal di freddo nella regione esterna (vulva) o all'interno della vagina, con bordi rialzati e induriti, di piccole o medie dimensioni e di colore rossastro, che se infetto può avere un aspetto che assomiglia a un mal di freddo che scoppia, non fa male e di solito scompare dopo pochi giorni.
Come trattare: Il trattamento della sifilide viene effettuato con iniezioni di un antibiotico chiamato penicillina, la cui dose e durata dovrebbero essere consigliate dal medico in base ai risultati dei test. Con un trattamento adeguato e seguendo le raccomandazioni mediche, è possibile curare la sifilide. Vedi maggiori dettagli su come viene eseguito il trattamento della sifilide
3. Herpes genitale
L'herpes genitale è una STI causata dal virus dell'herpes simplex (HSV) e causa lesioni della mucosa che sembrano mughetto. L'aspetto di questo cancro genitale può essere molto simile a quelli comuni sulle labbra, ma poiché la regione intima è costantemente coperta, l'umidità può far scoppiare queste afte, rilasciando pus e sangue.
Il mal di freddo può manifestarsi da 10 a 15 giorni dopo il rapporto sessuale con il portatore del virus, che può essere trasmesso anche in assenza di lesioni o quando sono già guarite.
Come trattare: Sebbene non esista una cura, il trattamento dell'herpes viene effettuato con farmaci come l'aciclovir, il valaciclovir o il fanciclovir e dura in media 7 giorni, il che ha contribuito a chiudere le ferite e controllare l'aspetto degli altri.
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4. Chlamydia
La clamidia è un'infezione causata dai batteri Chlamydia trachomatis e ha la trasmissione attraverso rapporti sessuali non protetti con una persona infetta. Il mal di freddo vaginale da clamidia è in realtà un gonfiore che non è stato trattato e si è rotto, lasciando pus e sangue. In alcuni casi possono sembrare sintomi come dolori articolari, febbre e malessere.
Come trattare: Il trattamento della clamidia viene effettuato con antibiotici, che possono essere assunti in una singola dose o suddivisi in 7 giorni di trattamento come azitromicina o doxiciclina, che vengono prescritti dal medico a seconda dei casi. Con il trattamento adeguato è possibile eliminare completamente i batteri nel corpo e questo porta a una cura.
5. Cancro molle
Mal di cancro causato da batteri Haemophilus ducreyi, noto anche come cancro molle, viene trasmesso da rapporti sessuali con una persona infetta senza utilizzare un preservativo maschile o femminile. La ferita da cancro molle può comparire da 3 a 10 giorni dopo l'infezione, la ferita può essere dolorosa, di piccole dimensioni con presenza di pus e in alcuni casi possono apparire grumi o acqua nella zona inguinale. Verifica la presenza di altri segni di cancro molle oltre al mughetto genitale.
Come trattare: Il trattamento viene effettuato con antibiotici, come azitromicina, ceftriaxone, eritromicina o ciprofloxacina, che possono essere orali e singoli o suddivisi in sette giorni. In alcuni casi può essere necessario che il trattamento venga effettuato mediante iniezione intramuscolare, il medico prescriverà l'opzione più appropriata per la persona.