Cos'è la neurite ottica e come identificarla
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La neurite ottica, nota anche come neurite retrobulbare, è un'infiammazione del nervo ottico che impedisce la trasmissione di informazioni dall'occhio al cervello. Questo perché il nervo perde la guaina mielinica, uno strato che riveste i nervi ed è responsabile della trasmissione degli impulsi nervosi.
Questa malattia è più comune negli adulti di età compresa tra 20 e 45 anni e causa una perdita della vista parziale o talvolta totale. Di solito colpisce un occhio, sebbene possa anche interessare entrambi gli occhi e può anche causare dolore agli occhi e cambiamenti nell'identificazione o nella percezione del colore.
La neurite ottica appare principalmente come manifestazione della sclerosi multipla, ma può anche essere causata da un'infezione cerebrale, da un tumore o dall'intossicazione da metalli pesanti, come il piombo, per esempio. Il recupero di solito avviene spontaneamente dopo alcune settimane, tuttavia, il medico può anche utilizzare corticosteroidi per accelerare il recupero in alcuni casi.
Principali sintomi
I sintomi della neurite ottica sono:
- Perdita della vista, che può essere parziale, ma nei casi più gravi può essere totale, e uno o entrambi gli occhi;
- Dolore agli occhi, che peggiora quando si sposta l'occhio;
- Perdita della capacità di distinguere i colori.
La perdita della vista è solitamente temporanea, tuttavia, le sequele possono ancora persistere come difficoltà a identificare i colori o avere una visione poco chiara. Controlla altri segni e sintomi di problemi di vista che sono segnali di allarme.
Come identificare
La diagnosi di neurite ottica viene fatta dall'oculista, che può eseguire test che valutano la vista e le condizioni degli occhi come la campimetria visiva, il potenziale evocato visivo, i riflessi pupillari o la valutazione del fondo, per esempio.
Inoltre, può essere ordinata una risonanza magnetica cerebrale, che aiuta a identificare i cambiamenti cerebrali come quelli causati dalla sclerosi multipla o da un tumore al cervello.
Quali sono le cause
La neurite ottica di solito si verifica a causa di:
- Sclerosi multipla, che è una malattia che causa infiammazione e perdita della guaina mielinica dei neuroni cerebrali. Scopri cos'è e come identificare la sclerosi multipla;
- Infezioni cerebrali, come la meningite o l'encefalite virale, causate da virus come la varicella o l'herpes, o il coinvolgimento con la tubercolosi, per esempio;
- Tumore al cervello, che può comprimere il nervo ottico;
- Malattie autoimmuni;
- Malattia di Graves, che causa una compromissione degli occhi chiamata orbitopatia di Graves. Capire come si manifesta e come trattare questa malattia;
- Avvelenamento da farmaci, come alcuni antibiotici, o da metalli pesanti, come piombo, arsenico o metanolo, per esempio.
Tuttavia, in molti casi, la causa della neurite ottica non viene rilevata, essendo chiamata neurite ottica idiopatica.
Trattamento per la neurite ottica
In molti casi, la neurite ottica ha una remissione spontanea e segni e sintomi migliorano senza la necessità di un trattamento specifico.
Tuttavia, è sempre importante seguire l'oftalmologo e il neurologo, che possono valutare la necessità di utilizzare farmaci, come i corticosteroidi per ridurre l'infiammazione dei nervi, o eseguire un intervento chirurgico per decomprimere il nervo ottico, che può essere necessario nei casi di tumore, per esempio.
Sebbene, in alcuni casi, il recupero sia completo, è possibile che rimangano alcune sequele, come difficoltà nel differenziare i colori, cambiamenti nel campo visivo, sensibilità alla luce o difficoltà nel valutare le distanze, ad esempio.